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Videosorveglianza e Privacy

Sicurezza pubblica - Sistema integrato di videosorveglianza ComunaleINFORMATIVA AI SENSI DELL’ART. 13 DEL REGOLAMENTO UE 2016/679 (GDPR)

Dal 2010 è in funzione il sistema integrato di videosorveglianza cittadina, composto attualmente da circa 64 telecamere (dato agg. 2024), che controllano aree sensibili del territorio, del centro storico, ricomprendendo zone di verde pubblico, le principali vie e piazze e il percorso pedonale delle scale mobili. È stato aggiunto un sistema completo di videosorveglianza donato dalla Società Rionale Riosecco, funzionante in modo autonomo, presso il parco pubblico in località Riosecco.

Il Numero delle telecamere a presidio del territorio è in costante aumento per coprire quanto più territorio e zone sensibili ed a rischio.

FINALITÀ DEL TRATTAMENTO

  • Tutela della Sicurezza urbana e pubblica;
  • prevenzione e repressione di atti delittuosi;
  • tutela del patrimonio;
  • riduzione del degrado urbano;
  • controllo delle violazioni ambientali;


DESCRIZIONE TECNICA

Schema videosorveglianza

Le telecamere IP ad alta risoluzione ed elevata sensibilità, del tipo brandeggiabile o fisso sono gestite e registrate tramite i software DAHUA e HIKVISION.

Il trasferimento dati tra IPC (telecamera IP) e NVR e Postazioni di controllo avviene con le seguenti modalità:

  • per l’impianto cittadino il collegamento è in rame dalle telecamere agli armadi di concentrazione ed in fibra ottica da questi con rete dedicata esclusivamente al servizio e di proprietà del Comune, ai server di registrazione (NVR) ubicati in stanze climatizzate, allarmate, con accesso esclusivo di personale autorizzato;
  • per l’impianto del parco Riosecco la rete è in rame dedicata e senza alcuna connessione all’esterno. I locali in cui ha sede il sistema di registrazione sono accessibili unicamente alle forze di Polizia locale ed alcuni membri dell’associazione rionale.

Le immagini-video sono visionate e gestite dalla Polizia Locale di Città di Castello, dalle Forze di Polizia e dai Carabinieri nelle rispettive centrali operative. Anche presso queste sedi la connessione è in fibra ottica dedicata e le postazioni di visione sono state fornite dal Comune.

Il sistema informatico di trattamento dei dati, fornisce tutte le garanzie per quanto riguarda le misure di sicurezza per la protezione dei dati, in conformità con le disposizioni vigenti, contro la distruzione accidentale o illecita, l’alterazione, la trasmissione o l’accesso non autorizzato, nonché contro ogni altra forma di trattamento illecito.

SOGGETTI DEL TRATTAMENTO
Titolare del trattamento
 è il Comune di Città di Castello, con sede in Piazza V. Gabriotti n.1; 06012 Città di Castello (PG); telefono 07585291 pec/email: comune.cittadicastello@postacert.umbria.it ;

Responsabile per la protezione dei dati Personali è la società Quality Management S.r.l.s. in persona del Dott. Giampaolo Rachini, con sede legale in Piazza delle Fiere n. 1, 52029 Castiglion Fibocchi (AR), mail: dpo@qmsrl.it;

BASE GIURIDICA DEL TRATTAMENTO
L’attività di videosorveglianza svolta dal Comune di Città di Castello è effettuata, nell’ambito delle finalità suindicate, ed è necessaria per l’esecuzione di compiti di interesse pubblico o connessi all’esercizio di pubblici poteri (art. 6 lett c del GDPR); nonché dalla necessità di eseguire un compito di un’autorità competente per le finalità di prevenzione, accertamento e prevenzione dei reati, salvaguardia e prevenzione contro minacce alla sicurezza pubblica (art. 5 D.Lgs. n. 51/2018).
Quanto al trattamento di categorie particolari di dati di cui all’art. 9 GDPR, ulteriore condizione di legittimità è l’art. 9 par. 2 lett. e GDPR: dati resi manifestamente pubblici, per i dati resi tali dagli Interessati; l’art. 9 par. 2 lett. g GDPR: motivi di interesse pubblico rilevante in relazione all’art. 2-sexies comma 2 lett. l’attività di controllo e ispettive e lett. q attività sanzionatorie e di tutela in sede amministrativa o giudiziaria del D.Lgs. 196/2003 s.m.i..

Limitatamente agli scopi istituzionali suindicati, i dati personali possono essere trattati senza l’acquisizione del consenso degli interessati.

TIPOLOGIE DI DATI PERSONALI TRATTATI
Gli impianti di videosorveglianza registrano il materiale audiovisivo su appositi supporti di memorizzazione e possono avere ad oggetto sia dati personali comuni identificativi dell’Interessato, sia altre categorie di dati personali di cui agli artt. 9 e 10 del GDPR.

PERIODO DI CONSERVAZIONE
Le immagini videoregistrate sono conservate, per un periodo di 7 giorni, dalla data della rilevazione, decorso tale termine, i dati registrati sono cancellati con modalità automatica. 
Un periodo superiore di conservazione delle immagini-video è ammesso esclusivamente ove il prolungamento si renda necessario a dare seguito ad una specifica richiesta dell’autorità giudiziaria o della polizia giudiziaria, in relazione ad un’attività investigativa in corso.

DESTINATARI DEI DATI
I destinatari dei dati personali acquisiti, nel rispetto delle finalità suesposte, mediante gli impianti di videosorveglianza sono:

  • dipendenti dell’Ente, espressamente designati e autorizzati;
  • Forze di Polizia e Carabinieri, a cui viene concessa l’utilizzazione del sistema di videosorveglianza Comunale.
  • responsabili del trattamento ex art. 28 GDPR;

I dati trattati non saranno oggetto di diffusione e non saranno comunicati a terzi, se non all’Autorità giudiziaria o ad altri Uffici di Polizia giudiziaria diversi da quelli sopra indicati per eventuali necessità correlate ad attività istituzionali. I dati non verranno trasferiti al di fuori dello spazio economico europeo.

DIRITTI DEGLI INTERESSATI 
I soggetti a cui si riferiscono i dati personali possono esercitare in qualsiasi momento i diritti sanciti dagli artt. 15-22 GDPR. In particolare, con riguardo alla videosorveglianza:

  • il diritto di chiedere al Titolare l’accesso ai dati personali ed alle informazioni relative agli stessi, la cancellazione dei dati personali (al verificarsi di una delle condizioni indicate nell’art. 17, paragrafo 1 del GDPR e nel rispetto delle eccezioni previste nel par. 3 art. cit., ad esempio se i dati sono trattati illecitamente), la limitazione del trattamento dei dati personali (al ricorrere di una delle ipotesi indicate nell’art. 18, par.1 del GDPR.
  • il diritto di opporsi in qualsiasi momento al trattamento dei dati personali, alle condizioni previste dall’art.21 GDPR;
  • il diritto di proporre reclamo a un’autorità di controllo (Autorità Garante per la protezione dei dati personali – www.garanteprivacy.it), e di rivolgersi all’Autorità giudiziaria ordinaria.

In riferimento alle immagini videoregistrate non è in concreto esercitabile il diritto di aggiornamento, rettificazione o integrazione in considerazione della natura intrinseca dei dati raccolti, in quanto si tratta di immagini-video raccolte in tempo reale riguardanti un fatto obiettivo. Non è esercitabile il diritto alla portabilità (art.20 GDPR).
I diritti richiamati sono esercitabili entro i termini previsti per la conservazione, contattando il Titolare ai recapiti sopra indicati.

INFORMATIVA SEMPLIFICATA
Le zone videosorvegliate sono segnalate, secondo la specifica previsione di legge, con appositi cartelli conformi alle disposizioni del Garante e dell’European Data Protection Board, ove sono anche richiamate, in modo sintetico, le finalità perseguite, con rinvio alla presente informativa estesa. Tali cartelli sono collocati prima del raggio di azione delle telecamere o comunque nelle loro immediate vicinanze.

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