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Notizie dal Comune

CONSIGLIO COMUNALE: INFRASTRUTTURE, MANIFESTAZIONI, PROFUGHI, NEL CORSO DELLE COMUNICAZIONI ULTIMO CONSIGLIO COMUNALE
CAmpanili
04.08.2016 -

Si è parlato di infrastrutture nell’ultima seduta del consiglio comunale di Città di Castello. Nel corso delle comunicazioni, il capogruppo di Castello Cambia Roberto Colombo ha dichiarato: “Oggi le Marche sono più vicine all’Umbria con l’inaugurazione di due tratti della Quadrilatero ma in questo frangente nessuno ricorda come a suo tempo sia stata finanziata con i soldi tolti alla Due Mari, a causa della litigiosità dei sindaci locali”. Colombo ha aggiornato il consiglio su due esposti presentati “nella mattina di venerdì 29 luglio alla Procura di Perugia, relativi alle elezioni dello scorso 5 giugno: uno attiene all’episodio di un presidente di seggio che durante le operazioni di insediamento aveva trattenuto una scheda e l’altro fa riferimento a comportamenti non permessi durante il voto a carico di un cittadino extracomunitario. E’ importante fare chiarezza perché è interesse anche del vincitore che la gara non fosse truccata”. Congratulandosi per il fatto che la manifestazione Altrocioccolato rimarrà a Città di Castello, Colombo ha annunciato che sarebbe uscito dall’aula al momento dell’interrogazione riguardante la presenza di rifugiati in un alloggio del rione Prato: “davanti alla quale provo un disagio enorme. La ritengo antievangelica e anticristiana. Regalerò a Cesare Sassolini (autore dell’interrogazione e capogruppo di Forza Italia), l’ultima enciclica del Papa”. “E’ molto strano lamentare la mancanza della e78 da parte di chi, come Roberto Colombo è sempre stato contrario sia alla realizzazione di questa arteria che della trasformazione in autostrada della e45” ha detto il sindaco Luciano Bacchetta “Io non sono un cementificatore ma sono per le infrastrutture utili al territorio. Quanto agli esposti, lasciamo che la magistratura faccia il suo lavoro. Sono circa 400 gli extracomunitari che hanno diritto al voto amministrativo, su un solo voto, nessun tipo di deduzione è legittimo. Quanto ad Altrocioccolato, è una bella manifestazione, non possiamo paragonarla ad altre ma l’abbiamo voluta anche se, ad essere sinceri, inizia ad essere un po’ troppo costosa”. Valerio Mancini, consigliere della Lega Nord, citando la Parabola dei talenti contenuta nel Vangelo di Matteo, ha replicato a Roberto Colombo, dichiarando: “I papi passano i profeti restano. Ognuno ha un talento ma bisogna coltivarlo. Se fossero famiglie, madri, bambini, li avremmo accolti volentieri ma a Città di Castello arrivano extracomunitari, maschi, soli. Non si piega il dibattito con la fede e in ogni caso dovremmo quanto meno chiedere una reciprocità ai musulmani che decapitano i preti in chiesa. Neppure il Vangelo chiede di fare ciò che è impossibile: si può accogliere tutti fin quanto si può. Accogliamo chi ha voglia di lavorare e non chi ascolta la musica tutto il giorno o spaccia. Si mandino dove ogni giorno manca il latte per i bambini i vari ministri che si accorgono di questi drammi umani solo quando toccano terra con i barconi. Allo stato attuale i flussi di extracomunitari in entrata sono un’invasione”. Su Altrocioccolato, Mancini ha specificato che “se può contare su un contributo maggiorato da parte della Regione Umbria, lo deve  alla mia attività, che quando si tratta di sostenere il territorio, non conosce limiti di parte”. Anche Andrea Lignani Marchesani è intervenuto per ribadire che “il progetto della Due Mari nasce alla fine degli anni Cinquanta, quando il Quadrilatero non era neanche all’orizzonte: se la e78 non ha ancora una progettazione preliminare qualche responsabilità delle classi dirigenti locali c’è”. Lignani ha anche chiesto l’esame urgente del suo documento sul futuro della Mostra del Cavallo e del Festival delle Nazioni, “soprattutto rispetto la situazione economica”.

 SOGEPU E IL PRESIDENTE DELL’ORGANO DI VIGILANZA.

INTERROGAZIONE DI LIGNANI

“Il presidente dell’organo di vigilanza di Sogepu è stata candidato in occasione delle elezioni comunali del 5 giugno” ha detto Andrea Lignani Marchesani, capogruppo di Fratelli d’Italia, presentando al consiglio comunale di Città di Castello un’interrogazione e chiedendo informazioni sulla permanenza nell’incarico e sugli emolumenti, dato che tale incarico è sensibile rispetto alle condizioni di eleggibilità e incompatibilità”. “La normativa vigente non contempla particolari adempimenti in fase elettorale per chi ricopre tale incarico ma tutto il discorso decade dal momento che le dimissioni dell’interessato sono datate a fine aprile, prima della chiusura delle liste“ ha risposto l’assessore al Bilancio Michele Bettarelli. Lignani ha replicato che “il sito di Sogepu cita ancora oggi come presidente il candidato, che risulta anche indicato dalla maggioranza come membro della commissione per l’assegnazione delle case popolari”.

 


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