Registrati ai servizi APP IO e ricevi tutti gli aggiornamenti dall'ente
APP IO
Home Page » Documentazione » Notizie dal Comune » lettura Notizie e Comunicati

Notizie dal Comune

La scomparsa di Franco Bani "decano" dei fotografi tifernati - Il cordoglio del sindaco Luca Secondi.
comune
13.11.2022 -
 
“La scomparsa di Franco Bani, il fotografo per eccellenza, tifernate doc, persona perbene e signorile nei modi e nell’agire quotidiano, ci addolora profondamente. Ci lascia un personaggio simbolo della città che ha amato tanto, come la sua famiglia, il lavoro, quello degli scatti raffinati che nel corso dei decenni hanno immortalato immagini e istanti storici della città. Alla famiglia, i figli, Cristina, Marco e Riccardo,  giungano le più sentite condoglianze dell’amministrazione comunale e della comunità tifernate”. E’ quanto dichiarato oggi dal sindaco Luca Secondi, in riferimento alla scomparsa di Franco Bani, “decano” dei fotografi tifernati. Dalla fine degli anni cinquanta il suo studio fotografico in piazza Matteotti è stato un vero e proprio punto di riferimento di intere generazioni di tifernati e non, che ne hanno potuto apprezzare le doti professionali ed il carattere signorile sempre disponibile ad ogni richiesta di intervento per cogliere attimi di vita che ora appartengono alla storia della città. Lo “studio” ha chiuso i battenti il 1 Marzo 2014 ma quasi d’incanto e a grande richiesta, la famiglia Bani, la compianta moglie Anna Maria, i figli Cristina, Marco e Riccardo avevano deciso di riaccendere le luci della storica vetrina per una inedita rassegna di oltre 600 fotografie (una minima parte della montagna di scatti d’autore) realizzate da Franco nel corso della onorata carriera. La ricca esposizione aveva ripercorso le tappe salienti della storia cittadina:  veri e propri eventi negli “scatti” eccellenti, come l’incontro dell’avvocato Gianni Agnelli con il maestro Alberto Burri, una giovanissima Monica Bellucci, lo “sbarco” in centro dei “capelloni” di Umbria Jazz il 22 luglio 1976 e tanti momenti di vita quotidiana attraverso i veglioni, i campi di calcio, i rioni e le foto di gruppo in classe. E’ stato un successo di pubblico e consensi che rimarrà nel cuore di tanti tifernati e non solo come il ricordo per il “signore” della fotografia.
 


Condividi