20.06.2024
“Siamo particolarmente contenti del ritorno di questa manifestazione, che è una gemma dell’offerta culturale cittadina, perché riunisce l’arte, il teatro, la musica alla storia della città, creando una fusione davvero interessante e stimolante tra talenti e simboli della nostra comunità”. L’assessore alla Cultura Michela Botteghi presenta così la quarta edizione di “Epigraphè”, giovane rassegna di teatro, musica, arte dal sapore contemporaneo patrocinata dal Comune che proporrà un cartellone di tre eventi nei giorni 21,22 e 23 ottobre in altrettanti luoghi diversi di Città di Castello. “Per questa edizione – sottolineano Giovanna Guariniello, Enrico Paci, Maria Rosaria Vitiello e Mauro Silvestrini che hanno curato la manifestazione in collaborazione con Medem Aps - si è scelto di dare spazio e valore ad artisti che operano a livello nazionale e che hanno scelto la nostra città come luogo in cui vivere”. “Un modo per sottolineare quanto una proposta culturale che vuole avere grande respiro, con il suo carattere libero che punta a valorizzare esperienze indipendenti dai circuiti ufficiali, nasca come iniziativa fortemente integrata nel territorio che si rivolge a un pubblico eterogeneo, pensando di risvegliare gli animi della città e della vallata dopo gli anni difficili della pandemia”, osservano gli organizzatori, nel ringraziare il Comune e gli sponsor locali per il sostegno indispensabile a promuovere la rassegna. “Epigraphè” inizierà venerdì 21 ottobre con il concerto dei Mayzena alla Rotonda medievale in via della Rotonda (doppio appuntamento alle ore 19.30 e alle ore 22.00). Seguirà sabato 22 ottobre, alle ore 21.00 al Teatro degli Illuminati, lo spettacolo della Compagnia Teatro Macondo dal titolo “I manoscritti non bruciano”, lavoro di ricerca a partire dal romanzo di M. Bulgakov “Il maestro e Margherita”. Il programma si concluderà domenica 23 ottobre a partire dalle 17.30 presso la manica Lunga della Pinacoteca Comunale con Giuseppe Mongiello e Chiara Bianchi, che presenteranno “In Augura Azione”, azione partecipata che inviterà gli spettatori a completare una mostra durante la sua stessa inaugurazione: ogni partecipante avrà infatti la possibilità di arricchire l’allestimento portando oggetti ritenuti particolarmente significativi. A completare l’offerta della manifestazione sarà il percorso parallelo delle epigrafi, che, impresse nei luoghi di rappresentazione degli eventi, saranno rese protagoniste attraverso il racconto delle suggestioni dal passato per il presente di cui sono testimonianza: “?”, “Videor ut video”, “Via della Rotonda”. Sia il concerto che lo spettacolo teatrale avranno un ingresso a 8 euro, con possibilità di abbonamento a 15 euro per entrambi gli appuntamenti, mentre la mostra sarà a ingresso gratuito. Per la prevendita dei biglietti è a disposizione il numero di telefono 320.8034791. Tutte le informazioni sulla manifestazione potranno essere consultate sul sito web e sui canali social di Medem o attraverso la scansione con lo smartphone del QR Code stampato sul materiale promozionale dell’evento.
