Approvato all’unanimità dal Consiglio comunale di Città di Castello il piano di Protezione civile multi rischio. Uno strumento poderoso, di cui l’assise tifernate ha varato, nella seduta di martedì 6 febbraio, i primi due volumi, che riguardano il quadro normativo che regola la materia di Protezione Civile e i dati d’inquadramento territoriale nonché quelli strategici o rilevanti per le funzioni di protezione civile. In realtà si tratta di un aggiornamento della precedente pianificazione sul rischio Alluvione e Sismico, alla luce anche dell’adesione da parte dell’Amministrazione comunale ad ANCI Umbria PRO_CIV, che per conto della Regione Umbria supporta i Comuni nelle attività di prevenzione e pianificazione dell’emergenza. Nel programma 2017, ANCI Umbria PRO_CIV ha fornire supporto ai Comuni per l’attività di informazione alla popolazione. Attraverso un APP che permette di avere tutte le informazioni in tempo reale e la redazione di una mappa delle Aree di protezione civile, siti a cui fare riferimento in caso di emergenze. Nel 2018 il Comune sarà impegnato nella messa a punto del terzo volume del piano che struttura l’organigramma della Protezione civile nel comune e del quarto ed ultimo volume che, con riferimento a ciascuna tipologia di rischio (sismico, idrogeologico, incendi, neve) stabilisce le procedure in un manuale operativo per la gestione dell’attività del Centro Operativo Comunale. Fondamentale alla piena efficienza del piano è la formazione dei cittadini a proposito di alcuni strumenti di orientamento e risposta in caso di emergenza, come le Aree di protezione civile. Su questo il comune promuoverà iniziative specifiche nelle scuole e nei principali centri di aggregazione territoriale o tematici per alfabetizzare la popolazione dal punto di vista dell’autotutela in caso di evento avverso imprevisto. In questo regime transitorio non viene meno l’efficacia della pianificazione d’emergenza comunale nel suo insieme in quanto, resteranno in vigore i Piani di Protezione Civile riguardanti il rischio Alluvione ed il rischio Sismico.