“Anche dall’altotevere e da Città di Castello in particolare la macchina del volontariato e della solidarietà a vari livelli si è attivata subito, attraverso i canali istituzionali della Protezione Civile, della colonna mobile della Regione Umbria e con iniziative spontanee da parte di associazioni e gruppi di cittadini che hanno voluto testimoniare la propria vicinanza alle popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto scorso, organizzando raccolta fondi, generi alimentari, vestiario ed altri generi di prima necessità. Un ringraziamento particolare al Gruppo Comunale di Protezione Civile di Città di Castello, al suo presidente Sandro Busatti e a tutti i volontari che hanno partecipato fin dal primo giorno alle operazioni di soccorso nell’area dei comuni umbri”. E’ quanto dichiarato dall’assessore all’ambiente e allo sport, Massimo Massetti, unitamente all’assessore Luciana Bassini, titolare della delega specifica alla Protezione Civile, a margine di un incontro con i sindaci della Valnerina ed il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Riccardo Nencini a cui è seguita una visita al campo dove hanno operato i volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile di Città di Castello. Venti volontari si solo alternati nelle tendopoli di Norcia con diversi incarichi legati alle specifiche competenze di ognuno: Sandro Busatti, Athos Badii, Mauro Bucci, Michela De Santi, Lorenzo Giandominici, Ivo Giorgeschi, Giacomo Giunti, Mattia Marrani, Claudio Neri, Morfeo Paglicci, Simona Piergentili, Maria Piomboni, Nicoleta Pricop, Abramo Renghi, Alessandro Renk, Monica Rossi, Paola Serpolini, Alessio Siljanoski, Roberto Tagli e Giulio Ventanni. I compiti svolti sono stati i più diversi: dalla gestione della Funzione Volontariato nel COM (Michela De Santi e Simona Piergentili), alla organizzazione delle squadre di montaggio tende (Sandro Busatti), alla gestione della mensa della tendopoli “Campo Tennis” di Norcia (Monica Rossi e Maria Piomboni). All’incontro hanno partecipato anche, in rappresentanza del C.O.C (Centro operativo comunale), Francesco Nocchi e Graziano Fiorucci.