“Con l’inaugurazione dei lavori di riqualificazione del parco di Rignaldello restituiamo alla comunità tifernate una delle risorse naturalistiche più importanti del territorio, traguardando un’altra tappa importante nella valorizzazione del percorso di pregio ambientale costituito dal fiume Tevere, sul quale l’amministrazione comunale, grazie alla Regione, ha investito negli ultimi mesi per rilanciare una vocazione storica di luogo di aggregazione a disposizione di tutta la cittadinanza”. L’assessore all’Ambiente Luca Secondi annuncia così che sabato 23 aprile si terrà alle ore 11 la cerimonia di simbolica riapertura dell’area attrezzata collocata all’interno del parco fluviale del Tevere, dopo i lavori di recupero funzionale condotti dall’amministrazione comunale insieme all’Agenzia Forestale Regionale dell’Umbria e ad alcune aziende private. Il taglio del nastro avverrà alla presenza del sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta, dell’assessore regionale Fernanda Cecchini, dell’assessore comunale Luca Secondi e del presidente del Gal Alta Umbria Mariano Tirimagni. Con un investimento di 120 mila euro, compresi nel finanziamento da 660 mila euro stanziati dalla Regione dell’Umbria attraverso il Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 per la riqualificazione della zona naturalistica dell’asta del Tevere, il parco ambientale di Rignaldello ha subito un profondo restyling, che ha interessato il lago, l’area attrezzata per il gioco, i percorsi, gli spazi verdi e gli ingressi. L’allestimento di un impianto di fitodepurazione che garantirà la filtrazione e, dunque, la pulizia delle acque dell’invaso posto al centro dell’area attrezzata, l’installazione di nuovi giochi e i divertimenti per i bambini, con la realizzazione di cinque aree tematiche (percorso sensoriale, lettini aromatici, accampamento indiano, area lettura e percorso per la caccia alle impronte) sono gli interventi più significativi effettuati nel parco, dove con un investimento di 120 mila euro del Gal Alta Umbria è stato anche allestito un centro servizi ambientale che ospiterà materiale informativo e pubblicazioni a carattere divulgativo e metterà a disposizione delle scuole e delle associazioni del territorio spazi per incontri e laboratori, punto di riferimento anche per i turisti. “Crediamo di aver dato vita a uno spazio completamente nuovo rispetto a quello vissuto da generazioni di tifernati – sottolinea Secondi – che ha tutte le carte in regola per essere un punto di riferimento ideale per il tempo libero di cittadini di tutte le età e favorire l’aggregazione e l’incontro tra le persone, che sono elementi fondamentali della conoscenza reciproca e della coesione sociale”. “Ci rivolgiamo al senso civico dei cittadini perché ci aiutino a presevare l’investimento fatto – conclude l’assessore – avendo cura ogni volta che lo frequenteranno degli spazi e delle attrezzature del parco, ma anche della fauna che vive al suo interno, perché davvero questo è un luogo sul quale puntiamo molto anche per rafforzare l’idea di comunità unita della nostra città”.