Oltre sessanta i castellani che hanno risposto alla chiamata in Pinacoteca per il primo degli incontri della campagna, diretta a promuovere la conoscenza del patrimonio artistico tifernate tra i tifernati.
“Più castellani in Pinacoteca”, questo il nome del progetto, nasce “dall’esigenza di avvicinare i cittadini ai loro musei” spiega Michele Bettarelli, vicesindaco e assessore alle Politiche culturali, per il quale “la risposta venuta dal rione San Pio, che ha inaugurato le visite, è stata superiore alle aspettative”. L’idea ha preso corpo grazie anche alla grande disponibilità delle società rionali che hanno subito sposato l’iniziativa. “Socializzare attraverso l’arte, che offre sempre un’esperienza positiva e arricchente ci è sembrato interessante” conclude l’assessore “per diventare compiutamente una città d’arte dobbiamo prima averne piena consapevolezza come cittadini, saper e saper parlare delle opere che custodiamo perché abbiamo imparato a conoscerne i segreti e ad amarle”. Più castellani in Pinacoteca è organizzata in collaborazione con Il Poliedro e Atlante. Dopo la pausa natalizia, il calendario delle visite domenicali coinvolgerà altre quartieri cittadini.