“Prendiamo atto della misura adottata dalla Questura di Perugia nei confronti di un pubblico esercizio nel nostro comune che ovviamente rispettiamo e reputiamo frutto di una attenta valutazione. Altresi ritengo di dover manifestare un sentimento di profonda vicinanza alle societā rionali impossibilitate a svolgere le classifiche serate danzanti che da tradizione pluridecennale sono previste attraverso un calendario ben definito in questo periodo dell’anno. Purtroppo a causa di pochi soggetti che commettono gravi infrazioni e reati a pagarne il conto č proprio la tradizione della nostra comunita’ che si tramanda di generazione in generazione, senza considerare il danno economico arrecato alle societā rionali organizzatrici dei “veglioni” che avevano giā investito risorse per i propri sentiti eventi . Pertanto, auspico la massima severitā nei confronti dei soggetti che saranno ritenuti responsabili delle azioni e reati commessi con tutte le misure legittimamente possibili che dovranno essere intraprese. Questa settimana incontrerō i rappresentanti delle societā rionali, coinvolte a loro discapito, dal provvedimento di chiusura del locale per valutare se č possibile una diversa riprogrammazione.”