“Attiveremo in via definitiva il semaforo all’incrocio tra viale Europa e via Bartali una volta terminate le verifiche necessarie ad assicurare la piena funzionalità dell’impianto, che dovrà garantire in primis la sicurezza di tutti gli utenti della strada lungo una delle direttrici principali del capoluogo, ma anche le esigenze dei Vigili del Fuoco, delle forze dell’ordine, degli altri enti che hanno sede nell’area e dei residenti. Per questo il semaforo funzionerà con la fase ‘sempre verde’ lungo viale Europa in entrambi i sensi di marcia anche a beneficio della fluidità del traffico, con l’attivazione del verde lungo via Bartali ogni volta che i mezzi dei Vigili del Fuoco dovranno uscire per emergenze e, grazie ai sensori posti sotto l’asfalto, ogni volta che si presenteranno veicoli e velocipedi. Il verde per l’attraversamento pedonale scatterà tutte le volte che ci sarà un’apposita richiesta attraverso il pulsante dell’impianto”. E’ in sintesi la risposta che l’assessore alla Viabilità Rodolfo Braccalenti ha dato in consiglio comunale, rispondendo all’interrogazione del capogruppo di FI Tommaso Campagni, che chiedeva chiarimenti sull’attivazione dell’impianto semaforico. L’esponente della minoranza aveva domandato in particolare di conoscere le tempistiche di un eventuale periodo di sperimentazione, evidenziando la necessità di comprendere se fossero state prese in considerazione ipotesi alternative come “il rafforzamento della segnaletica orizzontale e verticale per garantire maggiore sicurezza ai pedoni che richiedono l’attraversamento” e i costi richiesti dall’attivazione del semaforo. Nel premettere che l’interrogazione risalisse a fine novembre, all’epoca in cui il semaforo era stato attivato transitoriamente, il consigliere Campagni aveva richiamato l’attenzione sui disagi creati nei giorni di funzionamento dell’impianto. “Il tratto di viale Europa si trova tra il nuovo progetto della Variante del Cassero e lo svincolo della E45, tra due rotonde, ed è quindi una carreggiata a traffico veloce”, aveva spiegato il rappresentante di FI, aggiungendo: “l’attivazione del semaforo ha creato non pochi problemi di congestione del traffico alle famiglie, ai lavoratori che passavano su quel tratto, una situazione non certo ottimale considerando l’ulteriore congestionamento che si crea regolarmente anche in corrispondenza della rotatoria davanti al Mc Donald’s negli orari di punta”. L’assessore Braccalenti ha evidenziato che “con il semaforo ci proponiamo di regolare il traffico veicolare e pedonale su viale Europa, una direttrice fondamentale dell'intero asse viario del della città, in particolare all’intersezione con via Bartoli, dove sono presenti il distaccamento dei Vigili del Fuoco e le sedi altri enti di servizio, ma anche un certo numero di case, i cui residenti hanno il pieno diritto di immettersi nella carreggiata principale in tutta sicurezza”. L’assessore ha fatto presente come “lungo viale Europa spesso i veicoli, pur in presenza di attraversamenti pedonali, viaggiano a velocità medie non adeguate alla strada stessa”, ricordando come la direttrice sia stata “scenario di importanti sinistri che hanno visto coinvolti i pedoni, anche minori, durante la fase di attraversamento della sede stradale” e che “oltre all'utenza dei residenti della zona, l'attraversamento pedonale viene utilizzato anche da coloro che dal centro città vogliono recarsi verso il lungo percorso Tevere”. “L’attivazione del semaforo per alcuni giorni rientrava nelle attività propedeutiche alla definitiva messa in funzione dell’impianto”, ha chiarito Braccalenti, proseguendo: “era, infatti, importante capire lo stato di funzionamento del semaforo visto che comunque era rimasto per lungo disattivato con l’unica funzionalità del lampeggiamento”. L’amministratore ha quindi puntualizzato che “le criticità emerse hanno permesso di apportare i miglioramenti necessari: spendendo I costi degli interventi si riassumono in 4.888 euro più Iva, sono state effettuate diverse verifiche tecniche e lavori per sistemare l’impianto, che è stato ottimizzato con la posa di due spire aggiuntive, una su viale Europa e l’altra su via Bartali, ambedue in aggiunta a quelle esistenti, per limitare possibili disfunzioni delle fasi semaforiche dovute a ingombri di corsia accidentali da parte dei veicoli”. “A questo punto – ha detto Braccalenti - prima si attivare l’impianto saranno predisposti la segnaletica verticale e orizzontale, in particolare i dispositivi retroriflettenti, i cosiddetti ‘occhi di gatto’ visibili anche di notte, che andranno a delimitare le due corsie di viale Europa per chi viene dal centro città, coincidenti con le canalizzazioni dei veicoli”. “Il semaforo – ha anticipato l’assessore - garantirà la fase ‘sempre verde’ sulla direttrice principale di viale Europa per i veicoli in transito in entrambe le direzioni di marcia, garantirà l’attivazione del verde per chi è in uscita da via Bartali o che si vuole immettere su quest’ultima da viale Europa, provenendo dal centro della città, soltanto con l’attivazione delle spire a seguito di passaggio del veicolo sopra di esse. Sarà, inoltre, garantita l’attivazione del verde per l’attraversamento pedonale soltanto a seguito di apposita richiesta attraverso ‘push’ di attivazione e sarà garantita la possibilità di attivazione del semaforo al personale dei Vigili del Fuoco per i servizi in emergenza”. “L’ultima verifica che faremo – ha concluso Braccalenti – sarà che spire sotto l’asfalto percepiscano anche il passaggio dei velocipedi, in maniera tale da ricomprendere tutti i mezzi in possibile transito all’incrocio”. Il consigliere Campagni si è detto soddisfatto delle informazioni ricevute. “Se tutti gli interventi annunciati verranno eseguiti e verificati, penso che il semaforo permetterà sicuramente di gestire meglio il traffico e di garantire la sicurezza dei cittadini”.