Teatro, danza, cultura e tanta solidarietà e inclusione sociale per uno spettacolo speciale, “Città vista mondo”, organizzato dal Lions Club Città di Castello Host in programma Giovedi 28 Novembre alle ore 21 al Teatro Comunale degli Illuninati. L’evento, unico nel suo genere, patrocinato dal Comune di Città di Castello, consiste un’interazione tra danza, video, recitazione e pittura, il tutto accompagnato dal noto compositore di fama mondiale Francesco Cataldo. La conduzione è affidata all’attore Luca Pasqui e nel palcoscenico si alterneranno gli allievi dello Studio Danza di Mariarita e Roberta Giubilei ed i ragazzi con disabilità della Cooperativa “La Rondine”, protagonisti del progetto “Danzo Anch’io”. Musica, danza, pittura in viaggio: uno progetto diviso in due parti, con l’introduzione del maestro Cataldo e poi oltre un’ora di spettacolo. Diversi e suggestivi i luoghi della città dove il progetto innovativo ha preso forma, dallo Studio Danza Giubilei, alla Montesca, dalla sala degli Specchi del Circolo degli Illuminati alla Bottega Tifernate del maestro Stefano Lazzari e della sorella Francesca, fino alla Pinacoteca Comunale e la terrazza del Duomo. I dettagli di questo originale lavoro multidisciplinare sono stati illustrati questa mattina nel corso di una conferenza stampa presso la sala consiliare, alla presenza del sindaco Luca Secondi, dell’assessore alle Politiche Sociali, Benedetta Calagreti, del Presidente del Lions Club Città di Castello Host, Fabrizio Fiorini e di coloro che sono coinvolti nel progetto a partire dalla Cooperativa “La Rondine”. Il Presidente del Lions, Fabrizio Fiorini, ha sottolineato l’importanza dell’evento, “unico nel suo genere, perché lo spettatore viene coinvolto in un viaggio che mostra i luoghi più suggestivi della nostra città, alternando momenti danza, video, recitazione e pittura, facendo nascere in ognuno la consapevolezza che la diversità di per sé non esiste. Siamo tutti parte – ha detto Fiorini - di una unica esistenza, basta semplicemente affacciarsi alla città e vedere il mondo tutti con gli stessi occhi. Il nostro WE Serve - ha continuato il Presidente del Lions Club Città di Castello Host - è rivolto non solo ad intervenire fattivamente in ogni situazione in cui c’è un bisogno concreto, ma anche a sollecitare in ognuno la capacità di far nascere coscienze nuove, che riescono ad andare oltre e creare mondo inclusivo, soprattutto in un momento come questo dove anche la storia ci sta insegnando che per avere un futuro di pace è fondamentale il rispetto e l’uguaglianza”. Lo spettacolo, nel rispetto del principio del We Serve, è rivolto alla collettività e la sua particolarità consiste nell’aver creato un nuovo modo per il superamento delle barriere, che permette di vedere il mondo con occhi degli altri, di andare oltre la diversità attraverso l’acquisizione di una nuova consapevolezza: tutti sono parte del tutto. “Questo evento, per la nostra Cooperativa La Rondine, ha un significato importante e denota come l’arte, la musica, il ballo possano abbattere ogni barriera fisica e mentale. La Cooperativa lavora molto sulle caratteristiche e peculiarità dei ragazzi diversamente abili e soprattutto li rende, come in questo evento, partecipi e protagonisti, perché è di questo che hanno bisogno. Il tutto poi viene facilitato da una rete di persone come in questo caso “Scuola Danza Giubilei” che da anni si rende disponibile a sostenere attraverso il ballo i soggetti deboli e di questo siamo a loro infinitamente grati”, ha dichiarato Valentina Rossi in rappresentanza del Presidente della Cooperativa, “La Rondine”, Luciano Veschi. Parole di sentito ringraziamento agli organizzatori di uno spettacolo unico che la comunità tifernate e non solo potrà apprezzare, nell’intervento del sindaco, Luca Secondi e dell’assessore alle Politiche Sociali, Benedetta Calagreti: “ormai la comunità tifernate ci ha abituato a questi progetti concreti di alto livello culturale, artistico e sociale che vedono protagonisti i nostri straordinari ragazzi che sul palcoscenico come in altre situazioni esprimono tutta la loro capacità comunicativa e ci rendono tutti orgogliosi delle finalità davvero nobili di queste iniziative. Noi saremo sempre accanto a loro e non mancheremo mai di fargli sentire l’affetto ed il calore della città”. Il ricavato dell’evento verrà devoluto alla Cooperativa la Rondine per la realizzazione del progetto “Danzo Anch’io” ed i biglietti possono essere prenotati contattando il numero 3342653677.