Torna la domenica alla Biblioteca Carducci, un piacevole momento che i tifernati di tutte le etą amano regalarsi nella stagione invernale in un giorno tradizionalmente libero da impegni per molti. Da domenica 3 novembre le porte di Palazzo Vitelli a San Giacomo si riapriranno tutti i pomeriggi dalle ore 15.00 alle ore 19.00. Fino ad aprile gli utenti della biblioteca potranno cosģ ritagliare tempo per leggere o documentarsi, ma anche per partecipare alle diverse proposte di intrattenimento culturale che le sale della dimora rinascimentale nel cuore della cittą offrono abitualmente al pubblico di adulti, ragazzi e bambini, sempre nel segno della qualitą. “Dopo l’estate, l’offerta culturale aumenta per dare la possibilitą a tutti di vivere gli spazi della Biblioteca Carducci anche nel fine settimana, guardando in particolare alle famiglie – sottolinea l’assessorato alla Cultura - che possono ritrovarsi nelle nostre sale e condividere interessi diversi, approfittando di una ricca programmazione di iniziative che comprenderą anche laboratori a tema pensati per trascorrere piacevoli momenti insieme”. La riapertura invernale coinciderą, come ormai č consuetudine, con la prima proiezione della rassegna cinematografica che sarą in programma tutte le domeniche di novembre alle ore 16.30 nella sala Rossi Monti. Un ciclo di appuntamenti a ingresso gratuito che offrirą opportunitą di riflessione e approfondimento su temi di attualitą e vicende umane, con riferimenti culturali interessanti e ricercati. Domenica 3 novembre si comincerą con “Il concerto” di Radu Mihaileanu (2009 - Eu – 120 minuti), la storia fra dramma e commedia, commovente e struggente, del grande direttore d’orchestra Andrei Filipov, costretto dalla repressione sovietica negli anni di Breznev ad abbandonare il suo lavoro e a vedere sciolta la sua orchestra formata da molti musicisti ebrei. Il 10 novembre sarą la volta di “East is East” di Damien O’Donnell (1999 – Uk – 96 minuti), la vicenda ambientata a Londa di George Khan, un immigrato pakistano che negli anni settanta cerca ostinatamente di mantenere viva la cultura del suo paese d’origine. Una commedia divertente per riflettere su tematiche sempre attuali. Domenica 17 novembre sarą proiettato il film “La donna che canta” di Denis Villeneuve (2011 – Canada 126 minuti), che racconta di Jeanne e Simon Marwan, due gemelli che alla morte della madre scoprono di avere un fratello e un padre a loro sconosciuti e cercano le proprie radici in un Libano sconvolto dalla guerra civile degli anni Settanta. A chiudere la rassegna cinematografica, il 24 novembre, sarą un grande classico come “Viale del tramonto” di Billy Wilder (1950 – Usa – 106 minuti), la pellicola con William Holden, Gloria Swanson ed Erich Von Stroheim incentrata su Norma Desmond, grande diva del cinema muto alle prese con il tempo che passa e con l’avvento del sonoro. Alla visione dei film si potrą accedere fino a esaurimento dei posti disponibili ed č raccomandata la puntualitą.