Registrati ai servizi APP IO e ricevi tutti gli aggiornamenti dall'ente
APP IO
Home Page » Documentazione » Notizie dal Comune » lettura Notizie e Comunicati

Notizie dal Comune

La ditta appaltatrice investirà 109 mila euro per il ripristino delle opere effettuate in piazza delle Tabacchine: il consiglio comunale ratifica la delibera di giunta relativa alla transazione conclusa dall'ente
Piazza delle Tabacchine
25.07.2023 -

 

La ditta appaltatrice della realizzazione di piazza delle Tabacchine effettuerà lavori per 109 mila euro a proprio carico per ripristinare le opere che sono state oggetto di contestazione da parte del Comune di Città di Castello. E’ il risultato della transazione tra l’azienda e l’ente di cui è stata data notizia ieri sera in consiglio comunale all’atto della ratifica da parte dell’assemblea della delibera di giunta numero 120 del 23 giugno scorso, con cui è stata approvata la relativa variazione al bilancio di previsione 2023-2025 adottata d’urgenza dall’esecutivo con i poteri dell’assise cittadina. L’assessore al Bilancio Mauro Mariangeli ha informato i consiglieri comunali dell’accordo raggiunto, sottolineando come il valore dell’investimento di cui si farà carico l’impresa a compensazione dei lavori che non erano stati realizzati a regola d’arte sarà superiore all’ammontare della polizia fideiussoria assicurativa prevista dal contratto di appalto di 96 mila euro. Mariangeli ha anche fatto presente che la variazione al bilancio di previsione si sia resa necessaria anche per finanziare gli interventi straordinari sul patrimonio per 75 mila euro finalizzati a garantire il trasferimento degli studenti delle scuole che saranno interessate da nuovi lavori alla ripresa dell’anno scolastico, in particolare quelli della Dante Alighieri. La ratifica della delibera di giunta è stata approvata con i 16 voti favorevoli di PD, PSI, Lista Civica Luca Secondi Sindaco, Gruppo Misto-Azione, i 3 voti contrari di FDI, FI e Castello Civica e le due astensioni di Castello Cambia e Lega. A sottolineare che “se non ci fossero state le segnalazioni dei cittadini e le nostre non ci sarebbe stato un intervento di ripristino di piazza delle Tabacchine di questa entità” è stato il capogruppo della Lega Valerio Mancini, che ha aggiunto: “con il nostro impegno abbiamo fatto risparmiare alla collettività 109 mila euro”. Nel prendere atto favorevolmente della positiva conclusione della vicenda riguardante piazza delle Tabacchine, la capogruppo di Castello Cambia Emanuela Arcaleni ha osservato: “è evidente che l’azienda appaltatrice si sia resa conto che le iniziative intraprese da questo consiglio comunale erano fondate”. “Ci auguriamo – ha aggiunto - che la ditta sia diligente e non incorra in contestazioni e sanzioni ulteriori”. “Ben vengano i lavori di ripristino e speriamo che vengano realizzati con criterio per evitare che i danneggiamenti della piazza siano troppo facili”, ha dichiarato la consigliera Luciana Bassini (Gruppo Misto – Azione), che ha aggiunto: “purtroppo, infatti, i danneggiamenti della pavimentazione, dei parapetti e di altri manufatti della piazza sono quotidiani”. “Serve una vigilanza seria e continua dell’area”, ha sostenuto la rappresentante della minoranza, auspicando l’installazione di un sistema di videosorveglianza. Nel riconoscere che le problematiche di gestione degli appalti sono comuni a tutta Italia, il capogruppo di Castello Civica Andrea Lignani Marchesani ha richiamato però “la coincidenza politico-elettorale dell’inaugurazione di piazza delle Tabacchine circa due mesi prima del voto per il rinnovo dell’amministrazione comunale cittadina”. “Qualche volta può darsi anche che la politica spinga chi fa i lavori a fare presto e bene, poi vengono fuori i problemi”, ha detto l’esponente della minoranza. Il sindaco Luca Secondi è intervenuto per riconoscere “il compito del consiglio comunale di segnalare inefficienze e mancanze”, ma anche per esprimere un plauso agli uffici tecnici comunali per “il lavoro che ha permesso di certificare correttamente, attraverso le contestazioni alle opere eseguite, le criticità rilevate e portare l’azienda a concludere la transazione con l’amministrazione”. Il primo cittadino ha poi precisato che “per la realizzazione di piazza delle Tabacchine c’era una tempistica di rendicontazione dei finanziamenti da rispettare e non un’agenda politica”, ricordando come l’interdittiva che aveva colpito la prima azienda a cui erano stati appaltati i lavori, poi prosciolta, abbia reso necessario un nuovo affidamento e abbia determinato uno slittamento del cronoprogramma previsto. “Nell’ambito degli appalti di opere pubbliche ci sono regole che permettono all’amministrazione di tutelarsi negli anni successivi e di queste ci siamo avvalsi”, ha concluso Secondi.

 


CittàdiCastelloNotizie- Agenzia stampa del Comune di Città di Castello
Condividi