Domani, mercoledì 10 febbraio 2021, nel Giorno del Ricordo, cinque classi delle scuole superiori di Città di Castello parteciperanno alle iniziative previste su tutto il territorio italiano per commemorare la tragedia “degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale” ricordano l’assessore tifernate ai Servizi educativi Rossella Cestini e l'assessore alla Cultura Vincenzo Tofanelli nel citare la legge che istituisce questa ricorrenza civile e ringraziare Medem per la sensibilità con cui da tempo “si occupa della Giornata della Memoria e del Ricordo, attraverso le quale continuiamo ad interrogarci sulle pagine più oscure del Novecento”. All’iniziativa “Io ricordo”, proposta e curata dall’Associazione Medem hanno aderito una classe del Liceo psicopedagogico San Francesco di Sales, 1 classe del polo tecnico Franchetti-Salviani e 4 classi dell’Istituto professionale Patrizi-Baldelli-Cavallotti. Si concluderà proprio domani con un evento finale che riassume il percorso compiuto insieme ad coach di Medem e dedicato alla voce delle donne continuiamo ad interrogarci sulle pagine più oscure del Novecento. Dal punto di vista concreto il progetto aveva molte ambizioni, tra cui operare nella forma del laboratorio in un momento di didattica a distanza. “La risposta dei ragazzi è stata importante e positiva” dicono i promotori che hanno usato come base la loro produzione “Foibe: racconti di voci dimenticate”. “Abbiamo proposto letture espressive, rielaborazioni letterarie in forma poetica e in forma di canzone, materiale grafico, cortometraggio o approfondimenti giornalisti per permettere di esprimere la creatività a 360 gradi su un argomento distante ma che ha anche tanti spunti di attualità”.