I consiglieri comunali della Lega Nord, Valerio Mancini e Marcello Rigucci hanno presentato una mozione sul decoro urbano con cui si impegna sindaco e giunta “a creare una normativa di carattere urbanistico per il decoro che preveda una configurazione standard per le calate delle acque piovane (rame o finto rame), stabilisca che i contatori di qualsiasi utenza siano protetti, i cavi elettrici siano riposizionati, ingraffettati adeguatamente, le canne fumarie ( quelle in amianto sostituite con rame) e individui tutte quelle operazioni che permettano una visione e funzionalità più consona alla visione del cittadino e del visitatore”. “Premesso che il centro storico è un bene comune di tutela ambientale -paesaggistico-artistico e culturale, luogo di integrazione sociale di tutti i cittadini e non; Considerato che in passato e presente sono stati investite ingenti somme di denaro pubblico ma anche privato per la ricostruzione post terremoto, per adeguamenti o rinnovi degli appartamenti , per altri scopi – si legge nel dispositivo della mozione dei consiglieri della Lega Nord - si percepisce che, tutto il centro storico versa in condizioni di degrado senza nessuna regola: le migliorie portate esternamente gli edifici sono state fatte,spesso,seguendo la libera fantasia del proprietario dell'immobile. Gli edifici ristrutturati, si presentano al visitatore , con i cavi elettrici a “vista “, male allineati, alcuni si connettono esternamente con altre utenze. In alcuni punti del centro storico , gli scarichi dei servizi igienico- sanitari sono a cielo aperto di varia fattezza, alcuni intubati direttamente nelle calate delle acque piovane. Ci sono evidenti punti di sosta dove, spesso, esercitano funzioni fisiologiche a ciel sereno sia umani che animali, creando zone maleodoranti. Alcune stazioni di servizio dei contatori di gas, luce e acqua ed elettrici sono senza gli sportelli protettivi: aperture per le predisposizioni mai utilizzati. Si notano infine predisposizioni di impianti di refrigerazione all'esterno facciata, canne fumarie in amianto o inox e il tutto privo di regolamentazione”.