Scrigni della memoria e temi dei tifernati che vissero la Prima Guerra Mondiale da studenti: così gli alunni della III classe della scuola Pieve delle Rose e quattro studenti del Centro di Formazione Bufalini hanno ricordato Gabriotti a 72 anni dalla sua fucilazione, meritando il primo premio del Concorso indetto dall’Istituto, presieduto da Alvaro Tacchini, che oggi si complimenta con i ragazzi e con le loro insegnanti, Sabina Serroni per Pieve delle Rose e Alba Bianconi per la Bufalini, spiegando come “i lavori presentati fossero molto originali. Nel caso della primaria è stata proposta una scatola con all’interno un testo in rima e un video dove i ricordi dei nonni si intrecciano con le prospettive di un futuro prossimo. I quattro ragazzi della Bufalini invece hanno realizzato interviste inedite e prodotto documenti del 1918. Lo spirito di Gabriotti ci sembra che viva anche nel gruppo che ha lavorato composto da un italiano e tre stranieri”. “Il 2016 è un anno speciale per Gabriotti: per la prima volta è stato commemorato alla presenza del comune di Giustino di cui è cittadino onorario e che alla sua memoria ha intestato la scuola media; inoltre le iniziative che ruotano intorno alla storia di quel drammatico periodo, di cui Gabriotti rimane un emblema, si moltiplicano. Ad esempio venerdì 13 maggio 2016, alle ore 17,30, all'Officina della Lana presenteremo il decimo quaderno della collana storia dal titolo Tradizioni popolari e ciclo delle feste calendariali nel Comune di Monte Santa Maria Tiberina, scritto da Lucia Tognelli”. (allegate foto)